
Locali gay friendly, eccone alcuni nelle principali città italiane
L’Italia col tempo si è evoluta e, vivaddio, concede possibilità di divertimento per tutti indistintamente dalle proprie preferenze in campo sessuale. Certo, anche dal punto di vista della movida ce n’è ancora di strada fare ma tutto sommato si può passare qualche serata in allegria e spensieratezza anche in molti luoghi dello Stivale. Ovviamente locali gay friendly si concentrano maggiormente nelle grandi città e ancor più spesso in quelle del Nord. Se Milano, da questo punto di vista, è regina incontrastata delle notti, può far piacere che soluzioni praticabili esistono anche altrove per cui, anche se questa non vuole rappresentare una guida, si può tenere presente come vademecum generico quando ci si trova da qualche parte e si vuole fare un poco di baldoria o semplicemente godere di un posto dove si sa di essere ben voluti. D’altro canto la comunità LGBT è sempre più ricca ed è una tendenza della quale chiaramente si deve tenere conto.
Quali sono i locali gay friendly a Milano?
La comunità gay lombarda è certamente tra le più numerose dello Stivale, con Milano che possiamo definire come la capitale della movida omosessuale. Basti pensare che ogni anno in questa città viene organizzato uno dei Pride più sentiti e grandi d’Italia, e intorno a quella data gravitano sempre eventi molto interessanti e serate in piazza. Così i locali sono diventati nel tempo un vero r proprio punto di incontro riconosciuti sostanzialmente da tutti, a prescindere dalla preferenza in campo sessuale. La zona dei locali gay a Milano è quella di Porta Venezia, chiamata ufficialmente Porta Venezia Rainbow District. In particolar modo a via Lecco si susseguono diversi centri di ritrovo dove è possibile fare aperitivi o gustarsi un cocktail fino a tarda ora. Meno “tradizionale” e più alternativa, possiamo definirla queer, è diventata invece la via parallela, quella di via Tadino. Da queste parti, comunque, c’è sempre un via vai di persone anche grazie alla presenza continua di eventi tutto l’anno come gare di vouguing il mercoledì o le luci e il mercato di Natale LGBTQ+ a dicembre. La lista di bar e locali è pressoché infinita per cui potrete sbizzarrirvi nel girarli tutti, con ampia possibilità di scelta in base ai propri desiderata.
Ad esempio se avete da organizzare la festa di un diciottesimo arcobaleno, si tratta di una soluzione ottimale, se non si sa cosa regalare a un ragazzo di 18 anni; perché non l’evento in sé in uno dei post più glamour e open minded della capitale morale del Paese?
C’è una palestra gay friendly a Milano e Roma?
Restare in forma è fondamentale per mantenere uno stato di buona salute. Anche da questo punto di vista la città di Milano è ben attrezzata per chi necessita di uno spazio dove potersi sentire a proprio agio e nel frattempo allenarsi. Andiamo a fare qualche esempio, giusto per entrare nel dettaglio. Partiamo da Fitness First, in Viale Certosa, continuiamo quindi con Get Fit in Via Piacenza poi Pier Pour Hom, Body Gim Gay Sauna o Down Town di Piazza Diaz. Insomma l’imbarazzo scelta dove trovare attrezzature moderne e anche piacevoli momenti di svago con angolo spa per rilassarsi magari dopo aver fatto esercizio. Anche se vi trovate dalle parti di Roma, comunque, potete trovare un posto nel quale allenarvi e fare nuove conoscenze. In Via Giolitti c’è la First Fitness Italia che si trova praticamente in zona stazione. Un’altra della stessa catena si trova in zona Tor Vergata. C’è poi la Roman Sport Centre dove potersi allenare o farsi seguire direttamente da un personal trainer per migliorare la propria condizione. Relax, benessere e forma fisica: gli ingredienti principali per sentirsi bene e a proprio agio. Ancor di più se le attività cui si fa riferimento non sono così particolarmente costose e consentono di pagare nella modalità preferita. Se i tempi non sono ancora maturi per bitcoin e monete virtuali o per comprare con usd coin, allora contanti o carte di credito/debito dovrebbero per il momento bastare.
Ci sono agriturismi gay friendly?
Gli eventi pensati per il pubblico LGBT sono aumentati sensibilmente nel corso del tempo. Si è sentita così l’esigenza di professionalità e sedi per eventi specifiche per poterli organizzare, cosa in America già nettamente in voga. Un agriturismo che negli anni si è sempre contraddistinto per l’apertura a 360 gradi nei confronti di tutti è Casa di Bacco a Montepulciano (Toscana). Si presenta come il luogo ideale per chi vuole staccare la spina, in compagnia del proprio partner, tra le colline del Chianti. La posizione della struttura, a metà strada tra Firenze e Roma, è invidiabile e permette di visitare i luoghi più belli del centro Italia, della Toscana e dell’Umbria e di assistere agli eventi che vengono proposti in queste località turistiche. In più ci sono piscina e idromassaggio. Immersa nelle campagne di Gubbio c’è invece BELLAUGELLO che propone cinque suite in un’abitazione in cui l’unica condizione da rispettare è essere se stessi. La piscina a sfioro e l’idromassaggio completano il pacchetto di benessere incluso. Torniamo per un attimo in Toscana e ci spostiamo al Segreto di Pietrafitta di San Gimignano dove una coppia gay, Diego e Pedro, accolgono i propri ospiti tra panorami mozzafiato e pasti genuini
Quali sono i locali gay friendly a Torino?
Abbiamo parlato di Milano ma anche Torino non è da meno quanto a movida e possibilità di divertimento. Nel capoluogo piemontese ci sono infatti tantissime associazioni LGBTQ+ friendly (Arcigay e Maurice ad esempio) che organizzano incontri culturali e dibattiti, librerie a tematica gay interessanti e moltissimi bar e locali dove andare a divertirsi e conoscere tante persone nuove. Qualche esempio? Il bar Senzafronzoli, il Nora Book & Coffee e tanti altri ancora.
Ci sono locali gay friendly a Reggio Emilia?
Un tempo si chiamava Drive Inn, poi ha cambiato nome per evolversi definitivamente in luogo aperto alla comunità LGBT diventando Queered. Si trova nella zona artigianale di Villa Cella (Reggio Emilia). Il genere musicale da queste parti è piuttosto vario, nel tempo ha proposto infatti commerciale, latino americano, house, revival ed addirittura il liscio. Restando sempre in territorio emiliano è molto attiva nel campo Bologna con il Club Movida, il Pachito Club e il Bar’t in via Polese tra gli altri. Anche Piacenza sa il fatto suo con l’IKS Zone e il Pick Up Via Campo Sportivo Vecchio. Tutti posti dove ciò che conta è semplicemente stare bene insieme.