contatori

Scopri quanto è rara la tua fantasia sessuale

Ormai è stato dimostrato che chiunque di noi, seppur in misura e con modalità differenti, ha delle fantasie sessuali. Molto spesso però si pensa erroneamente che la propria fantasia sia quella più strana e meno comune, per questo motivo un gruppo di ricercatori ha voluto condurre un esperimento statistico prendendo in esame un campione di donne e uomini.

Come funziona il test per scoprire la rarità della tua fantasia sessuale?

Il test è stato di per sé molto semplice, ad ogni soggetto è stato infatti chiesto di elencare quali fossero le sue fantasie sessuali più comuni e ricorrenti e quali pratiche fosse solito eseguire. Raccogliendo i dati è emersa una panoramica interessante su quanto non vi siano realmente pratiche più comuni di altre, ma anzi, salvo rari casi, i valori si sono mantenuti tutti più o meno equilibrati.

Questo sta a dimostrare che non vi sono fantasie o perversioni più rare di altre, a parte ovviamente alcuni casi specifici. Da questa ricerca però possiamo anche evincere quali siano le fantasie sessuali che coprono la maggioranza degli esaminati e nelle prime tre posizioni troviamo quasi a pari merito:

  • Il provare emozioni romantiche durante il rapporto;
  • Il rapporto orale (sia maschile che femminile);
  • Avere rapporti in posti inusuali;

A quanto pare queste sono le fantasie sessuali più gettonate dagli esaminati che però non prevalgono significativamente sulle altre, sono semplicemente quelle che hanno fatto registrare il maggior punteggio nella statistica.

Quindi perché c’è ancora così tanto imbarazzo nel parlare delle proprie fantasie sessuali? Non sarebbe forse ora di abbattere i tabù e farsi meno problemi? Purtroppo la società in cui si vive tende ancora ad influenzare enormemente la libertà nell’esporre certi argomenti e la paura di essere giudicati o etichettati limita molto le persone.

E voi quale pratica erotica trovate più interessante? Avete qualche fantasia che proprio non riuscite a togliervi dalla testa?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *