
Viaggio a Macao: ecco alcune informazioni utili
Chi vorrebbe almeno una volta nella vita visitare una città completamente dedita al divertimento e al gioco, non può non pensare a due destinazioni in modo particolare, ovvero Las Vegas e Macao. Quest’ultima non è altro che una bellissima ex colonia portoghese, di cui ha conservato alcuni tratti distintivi, soprattutto dal punto di vista architettonico, in alcuni quartieri e giardini pubblici.
In realtà, a Macao c’è un vero e proprio mix tra religioni, culture e tradizioni che si fondono insieme e da quest’unione emerge la sua vera anima, che non risiede solo ed esclusivamente nei suoi meravigliosi casinò. Basti pensare come ce ne siano addirittura 10 in un 24 chilometri quadrati.
Il casinò più bello di Macao
La prima cosa che bisogna fare appena atterrati a Macao è senz’altro quella di andare a visitare il The Venetian Macao. Stiamo facendo riferimento a uno dei casinò di lusso più belli che si possono trovare a queste latitudini. Nonostante nel corso degli ultimi anni il mondo del web abbia preso senz’altro il sopravvento rispetto al gioco nelle sale reali, grazie anche a piattaforme come casinoonlineaams.com, c’è da dire come ci siano alcuni luoghi che presentano un fascino davvero unico e incredibile.
Uno di questi è, senza ombra di dubbio, il The Venetian Macao, un hotel e elegante e di gran lusso, dotato di qualsiasi tipo di comfort si possa desiderare, tra ristoranti e negozi di ogni tipo, in cui poter riversare quanto vinto ai vari giochi del casinò. All’interno di questa pazzesca struttura, è da notare il riferimento a Venezia, con la presenza pure di svariati canali e addirittura di alcuni gondolieri. Un aspetto che deve far capire quanto il mondo del gioco sia legato a Macao, che intanto punta a ridurre a 10 anni le concessioni per i casinò, deriva dal fatto che praticamente il 20% della popolazione lavora all’interno dei casinò.
La Macau Tower e i resti della Cattedrale di San Paolo
Tra le altre attrazioni da non perdere a Macao troviamo indubbiamente la Macau Tower, una struttura estremamente moderna e all’avanguardia dal punto di vista tecnologico. Certo, non la migliore soluzione per chi soffre di vertigini, dato che è alta addirittura 338 metri. La vista, dalla cima della torre, è però davvero unica. Da non perdere anche le rovine della Cattedrale di San Paolo, ovvero la prima chiesa gesuita che venne realizzata nell’entroterra cinese, che venne rasa quasi del tutto al suolo nel 1835.
Cucina tradizionale con tante influenze
Andare alla scoperta di Macao vuol dire anche provare le tradizioni culinarie di queste zone. In effetti, la cucina a Macao presenta un buon numero di influenzi, soprattutto cinesi ovviamente, ma pure portoghesi, senza dimenticare come ci siano richiami alla cucina malese, africana e indiana.
Quali sono le principali specialità che non si possono non assaggiare? Tra le altre troviamo il pollo africano, una ricetta che in realtà arriva dal Mozambico, particolarmente piccante, con la carne che viene cotta direttamente all’interno del latte di cocco. Da provare anche lo stoccafisso piuttosto che i calamari, che vengono conditi con delle buonissime salse al pomodoro o allo zafferano. Ottimo anche il vino portoghese.
Suggerimenti di viaggio
Buona parte dei tour operator, quando c’è da organizzare un viaggio in Cina comprende, spesso e volentieri, anche un tour giornaliero presso Hong Kong oppure Macao. Nella maggior parte dei casi la visita dura pochissimo, solo una giornata o anche solo per qualche ora, con un focus chiaramente sulla zona dedicata ai casinò.
Scendendo un po’ più nello specifico, il consiglio migliore da seguire è quello di trascorrere almeno una notte a Macao. Il motivo? Semplice, visto che non si può proprio non pensare ad organizzare una passeggiata nella città vecchia, così come non si possono non ammirare le bellezze naturali delle isole Taipa e Coloane. Non solo, visto che una volta giunti a Macao, si può pianificare con maggiore facilità anche una gita di pochi giorni a Canton.